Il viaggio di una notizia parte 1: le tappe che fanno le informazioni prima di arrivare a noi

Questo articolo in due parti è una guida per spiegarti il viaggio di una notizia da dove nasce fino a quando arriva nel nostro smartphone.

viaggio di una notizia

Questo articolo è una vera e propria guida per capire il viaggio di una notizia e  districarsi nel mondo infodemico odierno 

 

Non è un articolo sulle fake news, ma un viaggio alla scoperta della catena di montaggio di una notizia.

 

Se vuoi far parte di quel 18% di italiani che sanno distinguere una notizia vera da una falsa (e magari far aumentare questa percentuale), e vivere in maniera più consapevole questo periodo, ti consiglio di leggere fino in fondo.

 

Conoscere come una notizia arriva sul tuo smartphone ti permetterà di avere un’ulteriore arma contro l’infodemia (dell’argomento parlo qui) e un nuova risorsa per rendere il nostro feed un posto migliore.

 

Cominciamo con il dire subito una cosa: se manca un pezzo di questa catena di montaggio è molto probabile che tu ti stia trovando di fronte a una fake news o peggio a una teoria complottista priva di basi, entrambi scenari molto pericolosi.

Le 5 tappe del viaggio di una notizia

1 – La notizia arriva all’agenzia stampa (in Italia abbiamo la più longeva Ansa, poi Adnkrons e Agi per degli esempi). 

L’agenzia stampa è -detto in maniera molto sintetica- il punto di raccolta di tutte le notizie. 

Lì arrivano ogni giorno migliaia di comunicati stampa e notizie battute dai giornalisti nelle sedi dislocate in tutto il territorio nazionale (e talvolta anche internazionale grazie alle partnership con altre agenzie all’estero).

A queste si somma il monitoraggio dei profili social istituzionali che ormai sono diventati un organo di comunicazione ufficiale soprattutto in politica.

2- A questo punto la notizia viene messa al vaglio.

Dopo una verifica in base al contesto (spesso con telefonate a polizia, carabinieri, ambasciate, ospedali), la notizia viene lanciata, ovvero messa a disposizione dei giornali.

Questo è quello che in gergo si chiama lancio d’agenzia. 

Di solito è un trafiletto di poche righe e si limita a elencare i fatti accaduti.

3 –  La notizia arriva alle redazioni.

Sarà la redazione a decidere se è il caso di pubblicarla, di scriverne un articolo più dettagliato, spiegandone il contesto, facendo un’analisi, formulando delle ipotesi. 

 

Se ti sei mai chiestǝ perché tutti sembrano scrivere le stesse cose, è perché per motivi di tempo e magari anche di costi, la redazione si  è limitata a fare un copia incolla del lancio di agenzia perché lo riteneva comunque meritevole di attenzione. 

 

4  – In base all’interesse del pubblico, la notizia potrà essere ulteriormente approfondita.

5 – La notizia resa pubblica viene condivisa sui social e da lì chiunque può (ahinoi), farne quello che vuole.

Si possono estrapolarne dei pezzi a uso e consumo, farne meme, commentarla e condividerne una parte.


Cosa fare conoscendo il viaggio di una notizia

E qui che diventa fondamentale conoscere queste tappe e saperle ripercorrere a ritroso.

 

Se una notizia ti turba, non ti convince o ti spaventa esageratamente prova a ripercorrere queste tappe.

 

Se una manca sei di fronte a una una fake news e grazie a questo tuo controllo potrai eventualmente segnalarla e sicuramente non condividerla.

 

Nella seconda parte di questo articolo di parlerò di cosa accade a una notizia quando diventa un trend. 

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